FCI Standard ufficiale n° 335 / 09.02.2011 

CANE DA PASTORE DELL’ASIA CENTRALE 

ORIGINE: Russia (Regioni dell’Asia Centrale)  PATROCINIO: Russia 

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 13.10.2010 

UTILIZZAZIONE: Cane da guardia e di vigilanza 

CLASSIFICAZIONE F.C.I. Gruppo 2 Cani di tipo Pinscher e Schnauzer 
Molossoidi e cani bovari svizzeri. Sezione 2.2 Molossoidi. Tipo cane da montagna. Senza prova di lavoro. 

BREVE CENNO STORICO: Il Cane da Pastore dell’Asia Centrale (CASD) è una delle razze canine più antiche. Si formò come razza per una selezione naturale durante più di quattromila anni nel vasto territorio che si estende oggi dal Mar Caspio fino alla Cina e dagli Urali Meridionali all’Afghanistan. Ha ereditato i caratteri dei più antichi cani del Tibet, Bovari di diverse tribù nomadi che sono strettamente legati ai Mongolian Shepherd Dog e il Tibetan Mastiff. I CASD erano soprattutto utilizzati per proteggere il bestiame, le carovane e le abitazioni dei loro padroni, restando sempre esposti ad una rigida selezione naturale. Le difficili condizioni di vita e la lotta costante contro predatori, ne hanno influenzato la struttura fisica e il carattere rendendoli forti, senza paura, e ha insegnato loro a risparmiare energia. Nei luoghi d’origine i CASD erano usati principalmente per proteggere il bestiame dai predatori e come cani da guardia. 
Il lavoro con la razza iniziò nell’USSR nel 1930. 

ASPETTO GENERALE: Il Cane da pastore dell’Asia Centrale è di costruzione armoniosa e grande taglia, e moderata lunghezza (con un corpo né corto né lungo). 
Ha un corpo robusto, voluminoso, ma non con muscoli visibili. Il dimorfismo sessuale è ben definito. I maschi sono più massicci e coraggiosi delle femmine, con garrese più pronunciato e una testa più larga. La piena maturità è raggiunta all’età di 3 anni. 

PROPORZIONI IMPORTANTI: La lunghezza del corpo è solo leggermente superiore all’altezza al garrese. Una più alta statura è desiderabile ma l’insieme deve rimanere proporzionato. La lunghezza degli anteriori fino al gomito deve essere il 50-52% dell’altezza al garrese. La lunghezza del muso è inferiore alla ½ della lunghezza della testa, ma più di ⅓ . 

COMPORTAMENTO E CARATTERE: sicuri di sé, equilibrati, tranquilli, orgogliosi e indipendenti. Sono molto coraggiosi e hanno grande capacità lavorativa, resistenza e un istinto naturale del territorio. Caratteristica è la loro mancanza di paura nei confronti dei grandi predatori. 


TESTA: massiccia e in armonia con l’aspetto generale. . Vista dall’alto e di lato la forma della testa si avvicina al rettangolo. 

REGIONE DEL CRANIO: cranio profondo. La fronte è piatta e la zona del cranio è piatta e lunga. L’occipite è ben definito ma difficilmente visibile a causa dei muscoli ben sviluppati. Le arcate sopraorbitali sono moderatamente definite. Stop: moderatamente definito. 

REGIONE DEL MUSO: Tartufo: largo, ben sviluppato ma non sporgente dal contorno generale del muso. Il colore del tartufo è nero, ma nei cani dal colore bianco e fulvo il tartufo può essere più chiaro. 

Muso: il muso è tronco e di moderata lunghezza, quasi rettangolare se visto dal di sopra e dai lati e si restringe molto leggermente verso il tartufo. Il muso è voluminoso, profondo e ben pieno sotto gli occhi. La canna nasale è larga, diritta e talvolta leggermente discendente. Il mento è ben sviluppato. 
Labbra: spesse, col labbro superiore ben aderente all’inferiore che ricopre 
quando la bocca è chiusa. Preferita una completa pigmentazione nera. 
Mascelle/denti: le mascelle sono forti e larghe. I denti sono larghi, bianchi e ben vicini fra loro, in totale 42. Gli incisivi sono ben allineati. Chiusura a forbice; sono accettate sia la chiusura a tenaglia che la forbice rovesciata. 
I canini sono ben distanziati. Una lesione ai denti che non ostacola la 
chiusura non ha importanza. 
Guance: le ossa delle guance sono lunghe e ben sviluppate, ma non devono modificare la forma rettangolare della testa. 
Occhi: di media misura, con forma ovale, ben distanziati, che guardano diritto avanti a sé, e moderatamente infossati. Il colore va dal marrone scuro al nocciola. È preferito il colore più scuro. Le palpebre sono spesse e preferibilmente con la palpebra inferiore non troppo rilassata. La terza palpebra non deve essere visibile. Si preferiscono rime palpebrali completamente pigmentate. Qualunque sia il colore del mantello, le rime palpebrali devono essere nere. L’espressione è fiduciosa e dignitosa. 
Orecchi: di media misura, di forma triangolare, spessi, inseriti bassi e pendenti. La parte più bassa della base dell’orecchio è al livello dell’occhio, o 
leggermente al di sotto. Il tradizionale taglio dell’orecchio, nel modo 
illustrato in copertina, è tuttora praticato nel Paese di origine e nei Paesi 
dove la legge non lo proibisce. 

COLLO: il collo è di media lunghezza, molto potente, di sezione ovale, molto muscoloso, e di inserzione bassa. La giogaia è una caratteristica della 
razza. 

CORPO: Linea superiore ben proporzionata e ben sostenuta, deve mantenere, in stazione, la tipica linea superiore. 
Garrese: ben definito, specialmente nei maschi, muscoloso, lungo e alto, col passaggio al dorso ben definito. 
Dorso: diritto, ampio, ben muscoloso, la sua lunghezza effettiva è circa ½ della lunghezza tra il garrese e l’inserzione della coda. 
Rene: corto, ampio, muscoloso, leggermente arcuato 
Groppa: moderatamente lunga, ampia, ben muscolosa, leggermente discendente verso l’inserzione della coda. L’altezza al garrese supera l’altezza alla groppa di 1 – 2 cm. 
Torace: disceso, lungo, ampio, distintamente sviluppato, con cassa toracica che si allarga verso il dietro. False costole lunghe. La parte inferiore del torace è a livello dei gomiti o leggermente al disotto. Il petto avanza leggermente davanti all’articolazione scapolo omerale. 
Linea inferiore e ventre: il ventre è moderatamente retratto. 

CODA: spessa alla radice e inserita piuttosto alta. La coda integra è portata curva a forma di falcetto o arrotolata in anello sciolto che inizia nell’ultimo terzo della coda. In attenzione la coda si alza al livello della linea dorsale o leggermente al di sopra. A riposo è pendente. Il tradizionale taglio della coda, nel modo che è illustrato in copertina, è tuttora praticato nel Paese d’origine e nei Paesi dove non è proibito dalla legge. 
La coda integra viene valutata allo stesso modo di quella tagliata. 

ARTI: ANTERIORI: Aspetto generale: gli arti anteriori sono diritti con forte ossatura; visti dal davanti sono paralleli e non troppo vicini l’uno all’altro. Visti di lato, gli anteriori sono diritti. 
Spalla: scapola lunga, ben obliqua, forma un angolo con il braccio di circa 100°. Molto muscolosa 
Braccio: obliquo, lungo e forte. 
Gomito: correttamente collocato, che non devia in dentro né in fuori 
Avambraccio: diritto, con ossatura molto forte, lungo, di sezione ovale Metacarpo: di moderata lunghezza, largo, forte, pastorali diritti. 
Piedi anteriori: larghi, arrotondati, con dita arcuate, cuscinetti voluminosi e 
spessi; le unghie possono essere di qualsiasi colore. 

POSTERIORI Aspetto generale: visti da dietro sono diritti e paralleli, un po’ più distanziati fra loro degli anteriori. Coscia: larga, moderatamente lunga e fortemente muscolosa. 
Ginocchio: non deviato in dentro né in fuori. L’angolazione del ginocchio è moderata. 
Gamba: della stessa lunghezza della coscia. Garretto: angolo moderato. 
Metatarso: molto forte e di moderata lunghezza, perpendicolare. Senza speroni. Piedi posteriori: grandi, arrotondati, con dita arcuate, cuscinetti voluminosi e spessi; le unghie possono essere di qualsiasi colore. 

ANDATURA: ben bilanciata ed elastica. Trotto con libero allungo degli anteriori e potente spinta dai posteriori. In movimento la linea superiore rimane ferma. Tutte le articolazioni si devono piegare senza sforzo. Le angolazioni del posteriore sono più distinte in movimento che in stazione. 

PELLE: spessa, sufficientemente elastica e rilasciata per prevenire lesioni in caso di combattimenti con i predatori. 

MANTELLO: PELO: abbondante, diritto e ruvido con un sottopelo ben sviluppato. Il pelo sulla testa e sulla faccia anteriore degli arti è corto e fitto. Sul garrese è spesso più lungo. Il mantello esterno può essere corto o leggermente più lungo. 
Per quel che riguarda la lunghezza, può esserci: un pelo più corto ( 3 – 5 cm) che ricopre tutto il corpo; uno più lungo (7 - 10 cm) che forma una criniera sul collo, frange dietro gli orecchi e nella parte posteriore degli arti e sulla coda. 

COLORE: qualsiasi colore, tranne il blu genetico e il marrone genetico in ogni combinazione e sella nera su color fuoco. 

TAGLIA E PESO: Altezza al garrese: Maschi minimo 70 cm 
Femmine minimo 65 cm. È desiderabile un taglia grande, ma l’insieme deve restare proporzionato. 

Peso: Maschi minimo 50 kg - Femmine minimo 40 kg 

 

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